TORRE DEL LAGO - L'incontro pubblico convocato da molti giorni al Centro civico locale dopo l'escalation di violenza di questa estate ha portato centinaia di persone esasperate da rapine, furti e spaccio. Ultima goccia la drammatica morte del rapinatore algerino investito dalla sua vittima.
Assemblea pubblica davvero infuocata lunedì sera nel il centro civico di Torre del Lago con la partecipazione numerosa e accalorata di residenti, venuti per discutere la situazione di crescente degrado e insicurezza che affligge il paese. L’incontro, promosso da Athos Pastechi e da Antonio Tedeschi (entrambi ex presidenti della Circoscrizione), è stato caratterizzato da momenti di tensione e accesi scambi di opinioni tra i presenti e i rappresentanti.
Durante l’assemblea, che ha visto la presenza della consigliera comunale di maggioranza Alessandra Malfatti, Carlo Alberto Tofanelli di Fratelli d’Italia e del consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini, sono emerse le preoccupazioni dei cittadini che hanno ribadito più volte come la presenza delle forze dell’ordine sia attualmente insufficiente a contrastare efficacemente il problema. Nonostante la tensione palpabile e il senso di rabbia che permeava l’assemblea, alcuni residenti hanno cercato di canalizzare queste emozioni in iniziative costruttive. È stata avanzata la proposta di convocare prefetto e questore e di organizzare una fiaccolata nei luoghi maggiormente colpiti dallo spaccio, un gesto simbolico che, secondo i promotori, rappresenterebbe una “luce di speranza” per la comunità.
L’assemblea ha chiaramente messo in luce il profondo malessere che serpeggia tra i residenti di Torre del Lago. Se da un lato la sensazione di abbandono e insicurezza è forte, dall’altro è emerso anche un desiderio di trovare soluzioni concrete e condivise.