VIAREGGIO - Ennesima mobilitazione del mondo ambientalista contro la base militare a San Rossore e contro l'asse di penetrazione a Viareggio. Nell'occasione è stato riallestito il museo popolare Giak Verdun, smontato nelle settimane scorse senza che i comitati promotori lo sapessero.
Una passeggiata pacifista nel verde della pineta per ribadire il no all’asse di penetrazione e alla base militare di Coltano. Ancora una volta cittadini, attivisti di associazioni ambientaliste e comitati, hanno sfilato nel parco di Levante di Viareggio. Una mobilitazione che si è rinnovata con l’obiettivo di difendere il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli dalle due opere, giudicate sbagliate e impattanti per l’ecosistema naturale. In particolare, condivisa anche in altri ambiente toscani, è la battaglia per scongiurare la costruzione dell’area militare in zona San Rossore: già venerdì si è tenuto un sit in sotto il Comune di Pisa.
Il corteo è stata l’occasione per inaugurare il nuovo allestimento del museo popolare Giak Verdun, già allestito in primavera e poi smantellato all’insaputa dei promotori. Artisti provenienti da varie parti d’Italia hanno esposto alcune opere naturali lungo il sentiero che corre a sud dello stadio di Viareggio.