CASTELNUOVO - Nel passato Castelnuovo era luogo di transito di greggi in transumanza, ecco allora l’opportunità da parte dei pastori di vendere il formaggio realizzato durante la permanenza in montagna¸è per questo che da secoli il 1° settembre nel capoluogo garfagnino si celebra la tradizionale fiera del formaggio.

 

Oggi rispetto al passato tanto è cambiato: a produrre il formaggio sono rimasti in pochi e quei pochi hanno una richiesta di mercato sempre più alta e dunque non necessitano più di venire a vendere il formaggio a Castelnuovo; così quest’anno la tradizionale fiera non si è svolta come nel passato, ma per mantenere la tradizione il formaggio era comunque presente. Ora l’amministrazione comunale sta pensando a come rivedere il tutto per il futuro con una idea che sia legata alla tradizione ma anche alla modernità.
A proposito di ricordare tradizione, storia e passato, sotto il loggiato Porta comunque c’è stato comunque un bel momento, con l’omaggio ad uno storico commerciante del rione Santa Lucia, Pieraldo Triti nel cui negozio di alimentari ogni mattina arrivavano pastori e produttori locali con le bontà del territorio. Una realtà divenuta così un punto di riferimento proprio nel momento del cambiamento costume e di vita della comunità. Ecco perché l’amministrazione comunale e l’associazione produttori Filiera Garfagnina hanno voluto ricordare Pieraldo Triti e la sua famiglia donando un ricordo alle figlie, con lo scopo di non dimenticare il passato e le persone importanti.