Con il Rimini, la Lucchese rischia la seconda sconfitta interna ma acciuffa il pareggio grazie ad un finale tutto cuore. Partita combattutissima resa ancora più complicata dalle brutte condizioni del terreno di gioco.

Gorgone parte con Visconti al posto dell’indisponibile Catanese.

Inizio disastroso per la Lucchese. Al terzo minuto dormita generale in difesa su un calcio d’angolo e De Vitis appoggia in porta una spizzicata di testa di Parigi.

I rossoneri sbandano e non riescono a portarsi in avanti in continuità, anzi rischiano di subire il 2-0.
Poi, a poco a poco iniziano a guadagnare fette di campo e a farsi vedere sotto la porta di Colombi, in particolare con Costantino.

La ripresa inizia con Frison e Gemignani al posto di Fazzi e Visconti, ma ancora una volta la Lucchese viene colpita a freddo dopo 3 minuti. Calcio di punizione di Falbo, respinge Palmisani ma raccoglie Cernigoi che insacca.

Potrebbe essere il colpo del ko ma i rossoneri tirano fuori il carattere e dopo 2 minuti accorciano le distanze
Cross di Tumbarello, colpo di testa di Costantino, palla sul palo, riprende la ribattuta lo stesso Costantino che insacca.

La partita si accende, Gorgone viene espulso per proteste. Al 25 il Rimini va vicino al tris con una punizione di Fiorini che si stampa sulla traversa

La Lucchese si gioca il tutto per tutto, Sasanelli, al debitto,prende il posto di Gasbarro. I rossoneri attaccano a testa bassa

Al 37 Gemignani trova il pareggio ma il gol viene annullato per un fallo su Gorelli tutto da dimostrare.

Al 40 però Quirini fa esplodere il Porta Elisa e mette in rete da sotto misura al termine di un’azione tambureggiante

Nel finale escono Saporiti e Sostantino ed entrano Fedato e Magnaghi ma non c’è più tempo. La Lucchese rimanda l’appuntamento con la prima vittoria interna ma porta a casa un punto che sembrava ormai insperato.