La Cittadella del Carnevale passa in mano alla Fondazione

La Cittadella del Carnevale passa in mano alla Fondazione

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Lo storico passaggio deliberato dalla giunta Del Ghingaro. L'intera area degli hangar e tutte le strutture annesse - per un valore di oltre 8 milioni - vengono trasferite nella proprietà della Fondazione.

La Cittadella diventerà patrimonio della Fondazione Carnevale. La Giunta Del Ghingaro ha infatti approvato l’atto che verrà poi portato all’attenzione del Consiglio comunale, che sancisce il passaggio del bene per un valore complessivo di 8milioni e 240mila euro, con conseguente incremento per pari importo del fondo di dotazione della Fondazione.

15 hangar per la costruzione dei carri, il museo della Cartapesta, gli uffici, il ristorante, l’appartamento del custode e il terreno adiacente: tutto sarà in mano all’ente di Burlamacco, istituito nel 1985, soggetto interamente partecipato dal Comune di Viareggio che quindi non vedrà alterato il proprio patrimonio attivo.

Quali saranno i vantaggi del conferimento? Una migliore e maggiore tutela di tutta l’area della Cittadella, ricondotta all’interno in “un  unicum idoneo all’attuazione organica di un piano pluriennale di investimenti.” 

«La Fondazione Carnevale sta facendo un ottimo lavoro – dichiara il sindaco Giorgio Del Ghingaro -: siamo partiti da un commissariamento e un bilancio in difficoltà, per arrivare ad oggi ai risultati che sono sotto gli occhi di tutti.  Il conferimento dei beni – afferma il primo cittadino – è un primo passo verso nuovi e più importanti investimenti».

“Questo è un passaggio epocale di grande rilevanza per la Fondazione e per tutta la comunità che vive la Cittadella ogni giorno – dichiara la presidente della Fondazione Carnevale Maria Lina Marcucci -. Abbiamo atteso 23 anni, ma finalmente si è raggiunto un traguardo che era già insito nello spirito dei fondatori della Fondazione stessa. Per la Fondazione – aggiunge Marcucci – si concretizza un sogno, non solo per il consolidamento del capitale, ma soprattutto per la dignità del lavoro che svolge per la volorizzazione del Carnevale. Adesso può guardare con serenità alla realizzazione di quel Parco che fu all’origine del progetto e che fu iniziato nel 2001, quando la Cittadella accolse i maestri e la loro creavità.