LUCCA - E' un pugno allo stomaco l'ambulanza ucraina esposta fino a martedì 1 ottobre in piazzale Verdi a Lucca. E' il mezzo mitragliato dall'esercito russo mentre stava soccorrendo un ferito e contro il quale è stata scagliata anche una bomba. Qui si tocca con mano la mostruosità della guerra e il crimine più grande, la morte dei bambini.
L’ambulanza sta girando per le città di mezza Europa grazie all’associazione lussemburghese «L’Ukraine» e a Lucca arriva grazie al Comitato delle Misericordie Lucchesi, alla comunità ucraina presente sul territorio e all’associazione Il Sogno di Costantino Odv. In piazzale Verdi, nel primo giorno di esposizione del mezzo, è arrivato anche il sindaco di Lucca Mario Pardini, accompagnato dall’assessore Moreno Bruni.
L’obiettivo dell’iniziativa è testimoniare la brutalità di ciò che sta avvenendo alle porte d’Europa ma anche raccogliere fondi per acquistare una nuova ambulanza da inviare in Ucraina.
L’esposizione dell’ambulanza a Lucca è anche un omaggio e un segno di vicinanza al personale sanitario, a chi con coraggio e determinazione, nonostante i pericoli, continua a portare soccorso ai civili in zone di guerra.