SEGROMIGNO - Nella seconda tappa del Giro della Toscana, la leader della classifica si è imposta sulla lituana, che resta al secondo posto nella generale, ma stavolta con 6” di distacco a causa degli abbuoni. Terza l’ucraina Olha Kulynych.
È stata una vera e propria zampata quella della leader della classifica generale Margot Vanpachtenbeke nella seconda tappa del “Toscana”, la Segromigno-Segromigno, quella dedicata alla memoria di Michela e Giulietta. La 25enne belga ha avuto infatti la meglio, per pochissimi centimetri, sulla rivale lituana Rasa Leleivyte, che rimane al secondo posto nella generale, ma stavolta con 6” di distacco a causa degli abbuoni. Terza l’ucraina Olha Kulynych, che ha regolato il gruppetto delle inseguitrici giunte con una quindicina di secondi di ritardo.
La gara è vissuta sull’attacco da lontano della danese Julie Maribo, scatta subito e rimasta in fuga solitaria. A una decina di km dal traguardo poi le migliori si sono riorganizzate, hanno recuperare lo svantaggio e infine rilanciato l’attacco. Decisiva è stata la difficile discesa dal colle di Valgiano, l’unica asperità di giornata posta a poco più di 6 km dall’arrivo. Qui si è creata la fuga a due che poi è arrivata fino al traguardo. Bene le giovani atlete italiane. Ben tre infatti le azzurre nelle prime 10 della classifica generale con Elisa De Vallier (classe 2004), sesta. Appuntamento adesso a domenica 1 settembre per la terza e conclusiva frazione: la Lucca-Montecatini Terme di 129 chilometri.
