Altopascio - Il Comune ha vinto un bando del Ministero per un totale di 172mila euro. Le nuove telecamere vanno ad aggiungersi alle 67 già presenti sul territorio
Garantire la massima cooperazione tra le Forze dell’Ordine, favorire e facilitare eventuali indagini e ricerche sul territorio, ridurre il tasso di criminalità, infondere nei cittadini una rinnovata percezione di sicurezza, controllare in diretta le condizioni del traffico. Sono solo alcuni degli obiettivi delle trenta nuove telecamere che saranno installate sul territorio di Altopascio, che si vanno ad aggiungere alle 67 già presenti sul territorio, oltre alle 8 Watch dog che sono presenti ai varchi di ingresso.
Queste nuove dotazioni saranno di ultima generazione e sono il prodotto dal bando del Ministero dell’Interno vinto dall’amministrazione D’Ambrosio, per un cofinanziamento di 172mila euro, su 215mila di intervento complessivo. Le aree interessate saranno quelle più sensibili, tanto in centro quanto nelle frazioni di Spianate, Marginone e Badia Pozzeveri, partendo proprio dalle strade e dai quartieri più trafficati e più complessi dal punto di vista della sicurezza.
“Abbiamo fatto bene a partecipare a questo bando – spiega la sindaca Sara D’Ambrosio -, un risultato non scontato, importante e strategico. Negli ultimi anni abbiamo lavorato con determinazione e impegno per incrementare la sicurezza pubblica del territorio. Possiamo dare un supporto concreto anche alle indagini di polizia giudiziaria, per rendere Altopascio un luogo più sicuro”.