Lucca - L'episodio è avvenuto alle primissime luci del mattino in una struttura di accoglienza per stranieri a Lucca. L'uomo è un cittadino marocchino, padre dei due bambini
Un violento bussare alla porta in piena notte, l’ingresso nell’abitazione e il tentativo di portare via i due figli minori alla ex-compagna. È il piano sventato intorno alle 5 di questa mattina dalla polizia, intervenuta presso una struttura di accoglienza per stranieri, dove la donna, una cittadina marocchina di 33 anni, aveva trovato rifugio da diversi mesi in seguito a uno sfratto. Il protagonista, in negativo, di questa vicenda è il padre dei due bambini, un cittadino marocchino di 42 anni.
Allertati da una coinquilina della donna, gli agenti hanno subito individuato e fermato l’uomo con in braccio una bambina di 7 mesi e per mano un bambino di 4 anni, mentre si accingeva ad uscire dalla recinzione della struttura. Il 42enne, da cui la donna si era separata contestualmente allo sfratto, da tempo reclamava di poter vedere i figli. L’accaduto adesso gli è costata una denuncia per violazione di domicilio e per il tentativo di sottrazione di minori.