CAPANNORI - Frasi intimidatorie sono state apposte nella notte sui muri e sulle porte del distretto e del dipartimento della prevenzione e sulle auto di servizio parcheggiate nel perimetro della struttura.
“E’ un episodio molto grave e inqualificabile – dice la direttrice generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest Maria Letizia Casani – che condanniamo fermamente e che offende il personale sanitario che ogni giorno si impegna con costanza e con grande sforzo pe venire incontro alle esigenze della cittadinanza. Ai nostri operatori, che sono giustamente amareggiati e arrabbiati, esprimo dunque la vicinanza mia e dei colleghi della Direzione aziendale. Questo atto vandalico denota disprezzo per l’intera comunità: oltre ad arrecare danni materiali, offende proprio chi si impegna a servizio della cittadinanza. Le parole inaccettabili scritte sui muri e sulle auto denigrano infatti il lavoro dei professionisti e minano il diritto alla salute dei cittadini. Le scritte citano il nazismo ed equiparano chi è a favore del vaccino alla morte. Sono frasi altamente offensive verso il nostro personale sanitario, ma anche verso le famiglie che sono state colpite dal virus e hanno perso i propri cari, senza dimenticare mai tutti gli operatori che hanno contratto il Covid e hanno perso la vita durante il loro lavoro di assistenza e cura della popolazione.
L’impegno in prima linea dei sanitari “non verrà però vanificato da gesti intimidatori di questo genere – prosegue Casani – e il lavoro di assistenza ai cittadini e di promozione delle vaccinazioni continuerà con ancora più forza quale strumento di prevenzione degli effetti più gravi di Covid, influenza e molte altre patologie”.