VIAREGGIO - Consegnato nel 2008 dal cantiere navale Perini Navi di Viareggio il pluripremiato sloop Bayesian, battente bandiera britannica, misurava 56 metri di lunghezza. In corso in Sicilia le ricerche dei dispersi da parte dei sommozzatori
Il tragico naufragio al largo di Porticello, vicino Palermo – per il quale risultano accertati almeno un morto e purtroppo ancora diversi dispersi – è una tragedia del mare che colpisce anche il mondo della nautica. Anche a Viareggio. Il grande veliero Bayesian, affondato probabilmente a causa di una tromba marina, era infatti un vero gioiello del mare realizzato in Darsena. Era stato costruito dai cantieri viareggini Perini, varato nel 2008 col nome di Salute.
Lo scafo si è inabissato a una cinquantina di metri di profondità, dove sono in corso le operazioni di ricerca. A bordo vi sarebbero stati turisti stranieri che si trovavano in vacanza in Sicilia, per lo più britannici.
Il Bayesian, che attualmente batte bandiera inglese, è uno yacht a vela di 56 metri. L’architettura navale è stata realizzata in collaborazione con Ron Holland. Si tratta dell’ultima unità della fortunata serie da 56 metri Perini Navi, interamente realizzata in alluminio, armata a sloop e dotata di un albero di 75 metri, il più grande mai realizzato in alluminio. I suoi interni sono stati progettati da Rémi Tessier nella sua terza collaborazione con Perini Navi. Nel 2009 l’imbarcazione aveva ricevuto il premio di Superyacht come migliore barca a vela.