La lirica per tutti: le misure inclusive del Festival Puccini

La lirica per tutti: le misure inclusive del Festival Puccini

Massimo Mazzolini

di Massimo Mazzolini

TORRE DEL LAGO - Per la 70esima edizione del festival lirico, che volge ormai al termine, sono state messe in atto nuove iniziative per rendere le opere fruibili anche a ipovedenti e non udenti, in collaborazione con le associazioni del territorio.

Il Festival Puccini di Torre del Lago ha da sempre dimostrato attenzione verso il pubblico. Recentemente si è distinto in modo particolare per le numerose iniziative volte a favorire l’accessibilità al teatro e agli spettacoli, rendendo la cultura e l’opera più fruibili per tutti.
Per le persone non vedenti o ipovedenti, il Festival ha introdotto un servizio di audiodescrizione che permette di seguire l’opera in modo dettagliato e immersivo, grazie a descrizioni audio che narrano le scene e i costumi, oltre a fornire un commento sui momenti salienti della rappresentazione. Per i non udenti, invece, sono stati implementati dei sottotitoli speciali, proiettati su schermi a bordo palco, che riportano i dialoghi e le arie cantate, con un’attenzione particolare alla sincronizzazione e alla leggibilità.
Il Festival Puccini di Torre del Lago si conferma quindi non solo come un evento di grande rilievo artistico, ma anche come un modello di inclusività e apertura verso tutti i tipi di pubblico. Grazie a queste iniziative, il Festival riesce a mantenere vivo lo spirito dell’opera e a trasmettere la passione per la musica di Puccini a un pubblico sempre più ampio e diversificato.