VIAREGGIO - La nomina di Massimo Lucchesi a segretario dell'Autorità portuale sblocca lo stallo che durava da mesi sullo sviluppo del porto. Il sindaco e il Governatore annunciano un nuovo slancio alle opere: Via del Mare, sabbiodotto, Triangolino e Piano regolatore portuale
Sul porto si sono divisi, al porto si sono riuniti. Sembra tornato il sereno tra Giorgio Del Ghingaro e Eugenio Giani. Al mercato ittico – dopo mesi di scontri a distanza – i due hanno rinsaldato l’accordo di programma firmato a dicembre, stavolta suggellato dall’intesa – ormai inevitabile – su Massimo Lucchesi alla guida dell’Autorità portuale regionale. Il nome dell’ex presidente dell’Autorità di Bacino (ingegnere viareggino in quota Pd) ha sbloccato l’impasse che teneva in scacco lo sviluppo dell maggiore asset economico della città. E così si annuncia un nuovo slancio ai tre pilastri del porto: Via del Mare, sabbiodotto e triangolino.
L’arrivo di Lucchesi chiude la lunga fase commissariale di Alessandro Rosselli: sarà al lavoro dal 1° settembre.
Tra i primi compiti la pianificazione dell’escavo del porto per i mesi invernali e un confronto serrato con l’amministrazione per arrivare alla stesura del Piano regolatore portuale.