Firenze - Nessuna volontà di abbassare la guardia. Sarà valido fino alla fine del 2024, con indicazioni ad interim
Se a Roma si temporeggia, a Firenze non si vuole rischiare nulla. La Regione Toscana ha infatti deciso di prorogare il proprio piano pandemico con l’obiettivo di mantenere la capacità di rispondere in modo efficace alle situazioni di allerta. Una decisione arrivata in attesa dell’approvazione del nuovo piano nazionale.
Il piano, triennale, terminava con la fine del 2023 e la nuova scadenza è stata fissata almeno fino alla fine del 2024. Il piano contiene le indicazioni, ad interim, su come prepararsi e rispondere ad eventuali patogeni a trasmissione respiratoria e a maggior potenziale pandemica.
“Programmare e avere un piano pronto è essenziale, ancor di più quando il rischio è quello di una pandemia – sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani -. In Toscana siamo abituati a fare prevenzione, con lo sguardo volto avanti, e la prevenzione e riduzioni dei danni peggiori passa anche da un piano ben studiato a tavolino”. “Il Governo non sembra aver imparato niente dalla lezione del Covid-19 e in assenza di un piano nazionale in Toscana proroghiamo il nostro – commenta l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini – . Questo immobilismo è preoccupante perché rappresenta di per sé una scelta: quella di non tutelare la salute pubblica del Paese”.
