Il caso del Castellano delle Verrucole raccontato a Vibbiana di San Romano in Garfagnana

Il caso del Castellano delle Verrucole raccontato a Vibbiana di San Romano in Garfagnana

Redazione

di Redazione

SAN ROMANO IN GARFAGNANA - L'evento prevedeva dei brevi racconti tratti dagli atti del Tribunale dell'Inquisizione di Modena, recitati dal giurista e storico locale Manuele Bellonzi

Una grande serata, all’insegna di amori e stregonerie nel Seicento. È quella andata in scena a Vibbiana di San Romano in Garfagnana, organizzata dall’associazione Amici di Vibbiana. Nello specifico si è parlato del caso del Castellano delle Verrucole. La serata ha avuto un grande successo di pubblico, che ha partecipato con attenzione ed elargendo grandi applausi alle storie e alle musiche.

L’evento è stato caratterizzato da brevi racconti tratti dagli atti del Tribunale dell’Inquisizione di Modena, recitati dal giurista e storico locale Manuele Bellonzi, alternati da musiche barocche, scelte appositamente per i temi affrontati e suonate dal quartetto di flauto e archi della famiglia Nuccini, originaria di Caprignana ma che vive in provincia di Milano. Il programma è stato ideato come la ricostruzione di una tipica serata “a véjo”, quando le famiglie si ritrovavano per raccontarsi favole o memorie di amori, magie e tesori che riguardavano il territorio circostante.

L’Associazione di Vibbiana ha voluto inoltre coinvolge a distanza anche i discendenti degli emigrati in USA, Brasile, Australia e nord Europa. Tramite una diretta Facebook organizzata dagli Amici della Fortezza delle Verrucole, i vibbianesi nel mondo si sono sentiti vicini al loro paese d’origine, quasi fossero seduti in prima fila in piazza, per tutti da sempre chiamato “il Piazzól”, ascoltando quelle storie che i loro avi avevano sicuramente sentito e tramandato per secoli.