Sono al via i lavori per la riqualificazione degli impianti sportivi dell’Acquedotto

Sono al via i lavori per la riqualificazione degli impianti sportivi dell’Acquedotto

Redazione

di Redazione

LUCCA - Il progetto avrà un costo di quasi 7 milioni di euro. L'area sarà dotata di due campi da rugby e uno da baseball. Obiettivo: l'inizio della stagione 2025/26. Previsti (ma esclusi dal finanziamento Pnrr) anche uno spazio per il softball e uno per il cricket.

Due campi da rugby e un campo da baseball, una pista minicar, una pista minicar 4WD e un’area per il croquet. È quello che prevedono i lavori al via per la totale riqualificazione degli impianti sportivi dell’Acquedotto, lungo il parco fluviale del Serchio. Il progetto è finanziato con fondi Pnrr per un totale di 7 milioni di euro, e non si ferma qui. Fuori dai 7 milioni di euro. Infine sono inclusi e previsti – in attesa di risposta e finanziamento da parte del Ministero – anche un campo da softball e uno da cricket.

Il progetto di riqualificazione dei campi sportivi attuali comporta l’adeguamento dimensionale normativo con la contestuale modifica delle recinzioni. Per tutti i campi da gioco è prevista la realizzazione di nuove recinzioni perimetrali e il rifacimento del manto di gioco in erba naturale. Per il campo n. 2 è prevista la realizzazione di un impianto di illuminazione per attività agonistica notturna mente per gli altri saranno predisposti i sottoservizi per la successiva realizzazione.

“Un investimento prezioso che riqualificherà un’intera area per farla divenire un vero e proprio polo sportivo multidisciplinare, con impianti totalmente rinnovati in un contesto ambientale a cui i lucchesi sono molto legati – afferma l’assessore Barsanti – si tratta di una grande opportunità per lo sport cittadino che finalmente potrà usufruire di un impianto moderno, sicuro e funzionale. Un progetto ereditato dalla passata amministrazione che siamo riusciti a condurre alla fase di cantiere con il grande impegno degli uffici, superando le difficoltà e in regola con i tempi ristretti del PNRR, modificando le previsioni iniziali per accogliere le richieste delle associazioni sportive con destinazioni più funzionali e coerenti alle necessità. I lavori dureranno poco meno di un anno e saranno conclusi, secondo il cronoprogramma, entro l’autunno del 2025. Per le associazioni abbiamo già predisposto l’assegnazione di strutture alternative per garantire la continuità delle attività. Inoltre già lavorando a un altro progetto complementare che costituirà una porta di accesso da via del Brennero al complesso sportivo: vogliamo realizzare una nuova struttura coperta con parcheggio per il pattinaggio e riqualificare tutta l’area del ‘planetario’ da destinare all’arrampicata con un collegamento agli impianti dell’Acquedotto”.

Nell’ultima giunta comunale è stato approvato un documento di indirizzo che prevede l’assegnazione alla Lucchese degli impianti di San Vito e di Sant’Anna. Il Rugby Lucca invece avrà in gestione il campo di San Cassiano a Vico.