MASSAROSA - Chiarita la dinamica dell'incidente sul lavoro avvenuto ieri durante lo spegnimento di un incendio in una villetta a Massarosa. Il pompiere ferito in via di guarigione, ma il sindacato chiede parità di trattamento economico con la Polizia di Stato.
Sarà dimesso nelle prossime ore dall’ospedale Versilia il vigile del fuoco rimasto ferito nelle operazioni di spegnimento dell’incendio scoppiato martedì, intorno all’una, nello scantinato di una villetta di via delle Sezioni sulle colline di Massarosa. All’uomo sono state diagnosticate due costole incrinate ed è stato trattenuto per accertamenti dai medici.
Un infortunio sul lavoro la cui dinamica è stata chiarita in queste ore dal Comando provinciale di Lucca. Al loro arrivo due pompieri sono entrati nello scantinato invaso dal fumo per localizzare l’origine delle fiamme quando hanno sentito dei crepitii provenire dalla stanza dove erano alloggiate le batterie di accumulo dell’impianto fotovoltaico. Tuttavia, nel brevissimo tempo necessario a preparare l’utilizzo dell’estintore, l’incendio ha portato all’esplosione delle batterie e i due pompieri sono stati investiti dall’onda d’urto e dalle fiamme. Uno dei due è stato sbalzato a terra e, ha raccontato, di aver sentito un forte impatto al petto e tanto calore.
Grazie all’assistenza del collega è riuscito a raggiungere le scale dello scantinato per poi essere portato fuori dal resto della squadra. Avvertito un forte malore e nausea è poi svenuto per qualche secondo. Nell’attesa dell’arrivo dell’ambulanza sono stati i colleghi ad eseguire le manovre di primo soccorso.
Sul caso è intervenuto il Conapo, il sindacato autonomo dei Vigili del fuoco. Per il segretario provinciale Nicola Todaro questo episodio conferma come tutto il Corpo metta a rischio la propria vita ogni giorno, malgrado non venga ancora equiparato dal Ministero a livello di trattamento economico alle forze di Polizia. “Resta da completare il processo di armonizzazione – afferma Todaro – mediante l’incremento dei notturni festivi e straordinari al pari degli agenti di Polizia”.