Vernissage stagionale al Porta Elisa, arriva il temibile Gubbio

Vernissage stagionale al Porta Elisa, arriva il temibile Gubbio

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Prima gara stagionale in casa per la Lucchese che questa sera (ore 20,45) ospita il Gubbio. Gorgone recupera Gasbarro e dovrebbe confermare molti undicesimi della squadra di Pineto. I rossoblu eugubini sono compagine ostica e inoltre a Lucca vantano anche una tradizione favorevole.

E venne il momento del debutto casalingo. Rifinitura giovedì mattina per la Lucchese attesa al primo confronto stagionale al Porta Elisa. Il pareggio a reti bianche di Pineto ha dato senza dubbio un buon conforto sul piano del morale alla truppa rossonera. La settimana è filata via con tanto lavoro sia tecnico che tattico sul sintetico di Saltocchio e la società ancora impegnata sul mercato a completare l’organico. Chiaro che Coletta & C. ci terrebbero tanto a regalare ai tifosi una bella vittoria ma perchè ciò accada ci vorrà una prova di assoluto carattere e grinta. Gorgone sa che mettere sotto i rossoblu di Roberto Taurino (vittoriosi 1-0 sul Sestri Levante) non sarà tanto facile ma ci si dovrà provare. Per quanto riguarda invece la probabile formazione non dovrebbe discostarsi troppo da quella vista in Abruzzo col probabile esordio in difesa di Gasbarro. Ovvero con il 3-4-2-1: Palmisani in porta; Fazzi, Sabbione (Frison) e Gasbarro in difesa; cerniera mediana con Quirini, Tumbarello, Welbeck e Antoni; Fedato e Visconti a sostegno del centravanti Costantino. Tradizione non troppo favorevole in assoluto nei confronti del Gubbio. Limitandoci agli incontri del Porta Elisa possiamo annotare negli ultimi dieci anni tre pareggi e una sconfitta. Fu un netto e indiscutibile 0-2 quello incassato dai rossoneri il 20 novembre del 2022 con doppietta di Arena (che poi ha spiccato il volo verso categorie superiori) al 12esimo del primo tempo su rigore e al 21esimo della ripresa a condannare la Lucchese alla sconfitta. Finì invece in parità (0-0) lo scorso anno, era esattamente il 19 settembre al termine di una partita combattuta ma priva di particolari emozioni.