MASSA - Nessun rischio per la salute. Nessuna prova di alterazioni della qualità dell'aria. Lo hanno comunicato Arpat e Asl al Comune di Massa nella tarda mattinata a seguito degli esiti delle analisi e dei campionamenti eseguiti sul luogo dell'incendio.
Sono arrivati nella tarda mattinata sul tavolo del sindaco Francesco Persiani le rassicurazioni da parte di Arpat e Asl a seguito dei campionamento eseguiti sul posto. Insieme ai primi dettagli sui materiali andati a fuoco: ovvero imballaggi, taniche e barattoli che avevano contenuto vetroresine, solventi e vernici, materiali ferrosi, legno, parti di vetroresina.
Mentre le opposizioni attaccano sulla lentezza delle comunicazioni ai cittadini, il sindaco precisa di aver atteso informazioni certe.
Decisivo l’intervento dei Vigili del fuoco, che nel prelevare i rifiuti andati a fuoco si sono avvalsi del caricatore meccanico messo a disposizione dalla Cermec, la società pubblica di raccolta e trasformazione dei rifiuti individuata dalla Prefettura. Due operatori dell’azienda – Marco e Davide – hanno aiutato per tutta la notte i pompieri nel sollevare i bidoni in fiamme, come ci raccontano i dirigenti della società.