PUGILATO - Anche la stagione 2024 dell’attività giovanile si è conclusa con un trionfo per la Pugilistica Lucchese. La squadra toscana recatasi a Roseto degli Abruzzi per la Coppa Italia giovanile, composta da sei piccoli atleti lucchesi su sette, è infatti tornata dalla trasferta con l'ambito trofeo di miglior regione grazie a due medaglie d’argento, una di bronzo ed un quarto posto.
Medaglia d’argento per il Cucciolo (5-7 anni) Brando Nicchi, della Boxe Nicchi Arezzo, che ha già iniziato a seguire con passione le orme del padre e allenatore Aldo, promettendo un radioso avvenire. Sfortunata la coppia di Cangurini (8-9 anni) composta da Edjon Franja e Giacomo Arambasa, che, a causa di un intoppo nella prova del salto della funicella, si è dovuta accontentare del quarto posto. Terzo posto per la coppia di Canguri (10-11 anni) Chiara Warnakulasuriya e Lorenzo Contino, autori di una prestazione encomiabile che ha confermato il loro potenziale. Infine è medaglia d’argento anche per gli Allievi (12-13 anni) Andrea Sgueo e Gleon Losha, coppia ormai rodata arrivata ad un soffio dalla vittoria. I due veterani del settore giovanile hanno fatto vedere nuovamente le loro grandi qualità, che fa dunque ben sperare per un prossimo, eventuale, salto nel pugilato olimpionico. La Coppa Italia giovanile torna nuovamente in Toscana, come ormai consuetudine, anche senza che la squadra abbia conquistato un solo oro. La forza di questa rappresentativa è stata la solidità con la Pugilistica Lucchese confermatasi serbatoio inesauribile.