Viareggio - Ancora una spaccata a colpi di tombino. Dopo i casi dei giorni scorsi a Viareggio, la notte scorsa è toccato a un bar di Torre del Lago. Ma questo potrebbe essere l’ultimo colpo di quella che è già stata ribattezzata la “Gang del Tombino”
Ancora una spaccata a colpi di tombino. Dopo i casi dei giorni scorsi a Viareggio, la notte scorsa è toccato a un bar di Torre del Lago. Ma questo potrebbe essere l’ultimo colpo di quella che è già stata ribattezzata la “Gang del Tombino”. Il modus operandi è lo stesso. Agiscono di notte, spostandosi in motorino e prendono di mira piccole attività, preferibilmente in luoghi isolati. Il loro “marchio di fabbrica”? Usare i tombini per spaccare porte e finestre e introdursi nei locali. E’ già stata ribattezzata “la gang del tombino” e imperversa ormai da settimane nella zona di Viareggio mettendo a segno colpi da poche decine di euro ma che arrecano spesso danni ingenti alle attività. Dopo i casi di inizio luglio nella zona della Pineta di Ponente, questa volta è toccata a un’attività di Torre del Lago. I due autori della spaccata, un italiano e un maghrebino, sono stati intercettati dai Carabinieri poco dopo il colpo, messo a segno intorno alla mezzanotte, mentre si allontanavano su un motorino rubato con la cassa del bar ancora in mano. La refurtiva è stata quindi restituita immediatamente al titolare del bar che ha sporto denuncia.