Indennizzi ai balneari, Zucconi: “La sentenza Ue non ferma la mia proposta di legge”

Indennizzi ai balneari, Zucconi: “La sentenza Ue non ferma la mia proposta di legge”

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Il no dei giudici europei agli indennizzi ai concessionari uscenti sulla base dell'attuale Codice della Navigazione non pregiudica la legge sugli indennizzi alla quale sta lavorando il Parlamento, che punta proprio a modificare l'articolo 49 del testo.

Così l’onorevole Riccardo Zucconi, deputato versiliese di Fratelli d’Italia, rassicura il fronte balneare all’indomani dell’ennesima sentenza avversa: quella della Corte di Giustizia europea che ha dichiarato legittimi gli espropri senza alcun indennizzo verso il concessionario uscente per i beni inamovibili costruiti sulle spiagge. Le proposta di legge, presentata dallo stesso Zucconi per modificare l’articolo 49 del Codice della Navigazione e disciplinare gli indennizzi ai concessionari uscenti, può andare avanti.

I tempi però devono essere rapidi. Il testo è già in Commissione e deve essere votato a breve per evitare che in questi mesi i Comuni – obbligati a bandire le aste delle concessioni entro fine anno – si muovano in ordine sparso, sul solco della sentenza di ieri che allo stato attuale sbarra la strada agli indennizzi.