Il BCLucca riparte da un poker di quattro…assi per sognare

Il BCLucca riparte da un poker di quattro…assi per sognare

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET B/INTERREGIONALE - Dopo l'eccellente stagione 2023/2024 (approdo ai quarti di finale playoff) il BCLucca del presidente Matteo Benigni e del DG Umberto Vangelisti riparte subito con idee chiare. La conferma di coach Olivieri e a seguire quelle di quattro elementi fondamentali evidenziano quanto sia forte la voglia di ben figurare anche nel prossimo campionato di B/Interregionale.

 

La carta scelta per iniziare a giocare è il 9 di denari, ma è forse meglio dire la prima riconferma. Così il primo nome che salta fuori è quello del bomber, uno di quei giocatori che è molto meglio avere in squadra che trovarselo di fronte. Da qualche hanno porta la fascia di capitano del Bcl, ed il suo nome è una garanzia di successo, parliamo dell’inossidabile Andrea Barsanti, uno dei migliori giocatori del campionato di Serie B interregionale. con alle spalle un trascorso cestistico decisamente invidiabile. Il secondo componente del roster è il 12, numero che appartiene da diversi anni ad un ragazzo classe 1999 che risponde al nome di Andrea Del Debbio. Nato cestisticamente parlando, fin dal minibasket con indosso i colori di Lucca, a 15 anni era già in C Regionale. Un giocatore con diverse sfaccettature che ha saputo adattarsi benissimo alla pallacanestro moderna, dove ormai sembrano essere svaniti i canonici ruoli: Del Debbio può giocare come guardia, ala, all’occorrenza anche da play, aggiungiamo per completarne la descrizione, il possesso una delle più importanti qualità che ha un enorme peso specifico nel basket, un preciso e fruttifero tiro dall’arco. Il Bcl continua a calare le sue carte, a questo giro, sul tavolo fa mostra di se il #20, un grande numero che sta sulla maglia di un grande giocatore, Jacopo Pierini. Classe 1997 alto oltre i due metri, una figura imponente, capace di dominare l’area piccola e da qualche tempo seguendo l’evoluzione del basket, trasformandosi all’occorrenza in un lungo tiratore. Ha un polso che utilizza nei suoi ormai famosi  – ganci – oltremodo morbido, capace ad ogni canestro realizzato di far esultare qualsiasi pubblico che unito ai tratti dolci del viso ad un sorriso che non gli difetta, coniugati con suoi modi gentili, lo porta a sprigionare un livello altissimo di empatia. il numero di maglia che va ad aggiungersi ai precedenti è il 33. Un numero importante che dallo scorso è stampato sulla maglia di un grande giocatore, Carlo Trentin. Trentin è un giocatore di alto livello, un toccasana per il Bcl, un vero lavoratore, massiccio, ma capace di repentine e veloci penetrazioni che si concludono con fragorose e spettacolari schiacciate a canestro, molto apprezzate dal pubblico del Palatagliate, 13,3 la sua media stagionale e un 28 di personale ottenuto contro Gallarate. Ora spazio a qualche volto nuovo con la voglia e la necessità di non sbagliare la mossa perchè al tavolo del campionato sarà vietato barare.