Massa - Al termine del consiglio comunale aperto su ASMIU, poi sospeso, il consigliere leghista è stato aggredito dal collega del PD Stefano Alberti. Solidarietà da parte del leader del Carroccio Salvini. Per Alberti solo un ingigantimento dell'episodio

Era grande l’attesa per il consiglio comunale per parlare della gestione dei rifiuti da parte di Asmiu e chi si aspettava bagarre e discussioni non è rimasto deluso malgrado nella sostanza il confronto tra maggioranza e opposizione non abbia portato le risposte alle domande in sospeso.
Sin dall’inizio della seduta ha fatto discutere il clima teso che si respirava e che è emerso durante la discussione tra i consiglieri Stefano Alberti e Filippo Frugoli al termine della relazione dell’amministratore unico di Asmiu Sabrina Boghetti. Clima che poi si è letteralmente incendiato quando si è passati dalle parole ai fatti lasciando esterrefatto il pubblico presente alla seduta consiliare.

Questo scambio verbale si è tramutato, infatti, in uno scontro ancor meno amichevole al termine della diretta streaming dove Alberti e Frugoli sono arrivati al contatto fisico.
Il consigliere leghista, che sui social ha postato i segni della colluttazione e del verbale rilasciato dal pronto soccorso, ha ricevuto molti messaggi d solidarietà, tra cui quello di Matteo Salvini che sui social ha scritto “Un comportamento selvaggio e inaccettabile, alla faccia della tolleranza rossa”.

Contattato telefonicamente il consigliere Stefano Alberti ha fornito una ricostruzione diversa dell’accaduto riferendo che si scusa per il gesto ma che Frugoli ha ingigantito la cosa e che non gli ha mai messo le mani intorno al collo ma solo sul bavero della camicia, prendendo le distanze da ciò di cui è stato accusato.