Il calo degli impieghi nel turismo è del 45 per cento rispetto alla scorso anno secondo i dati rilevati dalla Camera di Commercio Toscana Nord ovest per il periodo luglio-settembre 2024

Crolla la domanda di lavoro in Provincia di Lucca, soprattutto nel settore dei servizi: nel commercio la domanda diminuisce del 28 per cento  nel trimestre in corso rispetto al 2023,  fermandosi a 1,050 addetti richiesti. Il turismo continua a offrire le maggiori opportunità di impiego, con 2.260 ingressi previsti tra luglio e settembre 2024, nonostante una flessione rispetto allo scorso anno che arriva al 45%. Si tratta di una previsione degli operatori del settore più negativa di quella nazionale che sconta un confronto con un 2023 particolarmente positivo.A pesare sull’andamento dell’offerta nei servizi potrebbe pesare probabilmente anche anche un po‘ di rassegnazione da parte degli imprenditori dal momento che si conferma la difficoltà di reperimento della manodopera che a Lucca interessa il 52% delle assuznioni in programma, un valore in aumento di 8 punti nel raffronto con il trimestre precedenti e superiore alla media nazionale. In generale nel trimestre luglio-settembre del 2024 la previsione delle assunzioni da parte delle imprese lucchesi con dipendenti arriva a 8.530 unità, con una forte contrazione (-22%, rispetto al pari trimestre del 2023. La domanda di lavoro del manifatturiero  fa registrare un aumento del +7%,  mentre rallenta quella delle costruzioni (-12%) per un totale di 860 entrate nel trimestre, risentendo anche dell’esaurirsi delle misure di incentivazione al settore. “I dati – afferma il Presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, Valter Tamburini – mostrano una situazione non esaltante, soprattutto nei settori del commercio e del turismo, che sono strategici per il nostro territorio. Tuttavia, l’andamento positivo di alcuni dati, come il traffico aereo, potrebbe portare a breve ad un recupero della domanda di lavoro nel comparto, soprattutto se la stagione si prolungherà anche in autunno grazie a condizioni meteo migliori.”