Firenze - Un nutrito gruppo di associazioni ambientaliste, e non solo, hanno manifestato davanti alla sede del Consiglio Regionale per chiedere maggiori tutele per le Alpi Apuane

Approvare subito il Piano Integrato con la prevista riduzione del 50% delle cave all’interno del Parco e avviare politiche che privilegino modelli di sviluppo alternativi all’estrattivismo. Lo hanno chiesto Amici della Terra, ARCI, CAI, CIPIT, Legambiente, Federazione Speleologica Toscana, WWF, Salviamo le Apuane e Comunità Civica della Cappella nel corso di un sit-in davanti la sede del Consiglio Regionale. Tra le richieste degli ambientalisti anche il rispetto della ’Nature Restoration Law” un regolamento dell’UE che prevede che il ripristino del 20% delle aree terrestri e marine degradate entro il 2030.