VIAREGGIO - Per tornare in Appello e definire le pene per i top manager delle Ferrovie dello Stato mancano però (a sei mesi dalla sentenza) le motivazioni della Cassazione. Intanto l'unico in carcere, Vincenzo Soprano, potrebbe ottenere i domiciliari.
Un anniversario diverso, è vero, dal momento che le condanne sono definitive e che qualcuno sta pagando, finalmente, per le proprie responsabilità. Ma il processo non è del tutto finito. Per Mauro Moretti e altri imputati di spicco si deve tornare in Appello per il ricalcolo delle pene in base alle attenuanti generiche. A dettare la tempistica è l’uscita delle motivazioni della sentenza, attese ormai da sei mesi.
L’unico imputato finito in carcere resta Vincenzo Soprano,. Ma l’ex amministratore delegato di Trenitalia già a fine estate potrebbe ottenere i domiciliari e lasciare Rebibbia dopo appena 8 mesi di reclusione.