PIETRASANTA - Si è aperta sabato pomeriggio la grande mostra dell'estate di Pietrasanta: protagonista Park Eun Sun, artista sudcoreano e cittadino onorario della Piccola Atene dal 2021. Un'esposizione di forte impatto visivo che lega sempre di più l'artista con la città e il suo artigianato.
Le tre “Colonne Infinite” che si ergono in piazza Duomo, quel gioco perpetuo di luci tra marmo e cielo e le profonde fratture, sono il biglietto da visita perfetto della mostra dell’estate di Pietrasanta. Quasi il marchio di fabbrica dell’autore e protagonista, lo scultore sudcoreano Park Eun Sun, dal 2021 cittadino onorario della Piccola Atene dove lavora da oltre 30 anni con i marmi apuani e le fonderie, a stretto contatto con gli artigiani locali.
“L’eredità della scultura” è il titolo scelto per l’esposizione, aperta sabato pomeriggio in un vernissage-evento che ha coinvolto tutto il centro storico. Il violino di Michael Guttman ha accompagnato l’apertura nella chiesa di Sant’Agostino dove trovano spazio le colonne di sfere marmoree svuotate e illuminate. Mentre i bronzi sono accolti nella sala del Capitolo. Emozionato Park Eun Sun che con questa mostra (aperta fino al 22 settembre) ha voluto fare un regalo ai pietrasantini e alla sua città adottiva.
Una mostra – promossa dal Comune di Pietrasanta insieme alla Galleria Contini di Venezia – che restituisce un profilo completo dell’artista.