Pietrasanta - E' un 42 enne residente in zona il responsabile del vandalismo sulle statue dell'esposizione "segni elementari" ospitata all'interno del battistero di Pietrasanta

Le indagini, affidate ai carabinieri diretti dal comandante Marco Colella hanno portato in brevissimo tempo all’identificazione dell’uomo attraverso anche la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella strade adiacenti la sede espositiva.

Adesso il 42 enne è stato denunciato penalmente e dovrà rispondere di quanto causato davanti alla Procura di Lucca.

Un’indagine lampo dunque della quale l’archivio Giò Pomodoro, la galleria Secci e il curatore della mostra Enrico Mattei hanno voluto ringraziare le forze dell’ordine, così come l’amministrazione comunale e il proposto del duomo Monsignore Roberto Canale.

Una vicenda che aveva destato particolare scalpore lo scorso venerdì quando il vandalismo venne alla luce, tanto da spingere il figlio di Pomodoro, Bruto, a minacciare di togliere le opere del padre a causa della scarsa vigilanza.

Un danno comunque notevole quello apportato alle quattro opere e che i responsabili dell’esposizione avevano quantificato in circa 300 mila euro.