LUCCA - L'uomo è stato ritrovato grazie al tracciamento del cellulare della vittima nei pressi dell'ospedale San Luca.

Ruba la borsa dal cestino della bici di una donna, ma viene subito dopo arrestato dalla polizia grazie al tracciamento del cellulare della vittima. L’accusa per un marocchino di 27 anni è di furto aggravato e continuato e ricettazione. Il fatto è accaduto poco dopo le 23 in via Bongi, nel comune di Lucca dove sono arrivate le volanti dopo la segnalazione di una giovane che riferiva di ssere stata avvicinataa un uomo in scooter  che ,dopo averle rubato la borsa dal cestino, si era dato alla fuga. Gli agenti lo hanno subito localizzato poco distante dal colpo, nel parcheggio dell’ospedale San Luca di Lucca.

Sul posto, nel punto dove era stato localizzato il telefono rubato, gli agenti hanno notato uno scooter parcheggiato tra le auto in sosta  e nelle immediate vicinanze  un uomo intento a rovistare in una borsa che, alla vista degli operatori ha cercato di sottrarsi al controllo, infilandosi completamente sotto un’auto in sosta, ma è stato subito bloccato.

Sottoposto a controllo, gli agenti hanno trovato oltre al materiale della giovane appena derubata, altri tre smartphone provento di furto che sono stati sottoposti a sequestro e un’altra una borsa  con oggetti e documenti provenienti da un altro furto effettuato lo stesso giorno in via Diaz.

Anche  lo scooter su cui viaggiava il malvivente è risultato rubato. L’uomo è stato cosi arrestato e condotto al carcere di San Giorgio.