FORTE DEI MARMI - Arresto lampo per i tre giovani accusati della rapina ai danni di un anziano avvenuta a Forte dei Marmi nella giornata di sabato. Sono stati scoperti durante un controllo all'uscita dell'autostrada a Viareggio.
E’ durata poco più di 24 ore la fuga dei tre presunti autori della rapina di Rolex avvenuta sabato a Forte dei Marmi ai danni di una persona anziana. La banda è stata sorpresa domenica sera in un semplice controllo alla rotatoria della Cittadella del Carnevale a Viareggio. Si tratta di tre giovani (un rumeno di 21 anni e due italo-marocchini di 22, residenti nel nord Italia), traditi dal nervosismo mostrato alla vista degli agenti del Commissariato di Viareggio: una rapida verifica è bastata per scoprire che l’auto era stata segnalata da poche ore per la rapina al Forte
Una volta perquisiti, in Commissariato, è stata rinvenuta una pistola alterata: una pistola a salve alla quale avevano sostituito la canna con una artigianale munita di caricatore, trasformata in una arma da sparo vera e propria. Indosso ad uno dei tre fermati, nascosto all’interno degli slip, è stato ritrovato un orologio Rolex modello Daytona in oro. Un pezzo dal valore di decine di migliaia di euro riconosciuto poche ore dopo dal proprietario – convocato in Commissariato dagli agenti di Viareggio che hanno curato le indagini insieme ai colleghi di Forte dei Marmi e ai Carabinieri.
Un arresto lampo che non ferma tuttavia il fenomeno degli scippi di orologi di lusso. Un altro episodio è avvenuto solo una settimana prima, sempre a Forte dei Marmi, ai danni di un turista americano di 60 anni, vittima della tecnica dell’abbraccio messa in atto da una donna fuggita poi in auto con un complice, insieme all’orologio da 50mila euro.