VIAREGGIO - Rubinetti chiusi sulla riva negli stabilimenti balneari della Versilia: per vedere gli effetti dell'accordo tra Regione, Asl e Comuni sul reimpiego dell'acqua dei pozzi ci sarà da attendere fino ai primi di luglio. Un caos difficile per i bagnini persino da spiegare ai clienti.
In questa domenica di metà giugno, a stagione ormai iniziata, niente è ancora cambiato sulle spiagge della Versilia: le docce sulla battigia sono ancora spente, oppure sono sbarrate o non sono proprio montate.
Già, perché malgrado l’obbligo di utilizzo di acqua potabile sia caduto e il protocollo tra Regione e Asl sia stato formalizzato e dunque vi siano finalmente regole chiare per consentire – come sempre accaduto – di utilizzare l’acqua dei pozzi per sciacquarsi dopo il bagno a riva, mancano ancora i parametri sanitari per svolgere le analisi. Il risultato è che per tornare alla normalità ci sarà da aspettare ancora, almeno un paio di weekend se non addirittura fino ai primi di luglio.
Per molti un’assurdità burocratica difficile da spiegare ai bagnanti.