Parte il monitoraggio per la Foca Monaca in Versilia

Parte il monitoraggio per la Foca Monaca in Versilia

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Forte dei Marmi - Gli studiosi dell'università di Pisa in collaborazione con il WWF hanno avviato il monitoraggio delle acque alla ricerca di tracce di DNA. Esemplari di Foca Monaca sono stati avvistati in diverse occasioni anche in queste acque

 

Il Centro didattico del WWF di Ronchi, insieme alle associazioni Plastic Free, Forte Futura, gli scout CNGEI e il supporto della Guardia Costiera hanno dedicato una mattinata alla pulizia dell’area delle dune del Forte, zona protetta che il comune di Forte dei Marmi ha dato in affidamento proprio al WWF .

Una mattinata ecologica e divulgativa verso i molti frequentatori di questa spiaggia che negli anni passati è stata anche oggetto di nidificazione delle tartarughe Caretta caretta, indicatrici di ottima qualità dell’ambiente marino.

Ma da quest’anno c’è un altro abitante del mare che si riteneva quasi scomparso da queste acque e che invece gli studiosi hanno avvistato in più occasioni. E’ la Foca Monaca il cui avvistamento più recente è stato fatto in Sicilia nei mesi scorsi.

Per quanto riguarda invece le tartarughe marine, dal primo giugno inizieranno i pattugliamenti dei volontari sul litorale per individuare eventuali tracce di nidificazione.

Lo scorso anno furono 140 i tartarughini nati dai nidi del litorale Apuo Versiliese, un vero e proprio record per questa zona.