Nel 2023 giù i prestiti alle imprese, Lucca resiste con -0,5%, Massa-Carrara sprofonda a -8,8%

Nel 2023 giù i prestiti alle imprese, Lucca resiste con -0,5%, Massa-Carrara sprofonda a -8,8%

Redazione

di Redazione

Lucca - Sul credito alle imprese la Toscana Nord Ovest viaggia a due velocità: la provincia di Lucca rallenta meno della media regionale, mentre Massa-Carrara sprofonda. L'analisi dei dati sul 2023 dell'Istituto Studi e Ricerche della Camera di Commercio

L’aumento del costo del denaro, le nuove linee guida sulla valutazione del merito creditizio e l’incremento dei crediti in sofferenza, legato al rallentamento dell’economia strozzano il credito alle imprese: se a livello nazionale e regionale la flessione si attesta sul 5%, la Toscana settentrionale si muove a due velocità con la provincia di Lucca che contiene il calo allo 0,5% e quella di Massa-Carrara che precipita a un -8,8%. Lo dice l’analisi della Base Dati Statistica della Banca d’Italia effettuata dall’Istituto di Studi e Ricerche e dalla Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest.
In provincia di Lucca la flessione è stata più consistente tra le piccole imprese (-8,8%) e nel settore dell’edilizia (-16,8%). Calano del 4,9% anche i finanziamenti destinati agli investimenti produttivi. In controtendenza il credito alle grandi imprese che sale del +1,5% e a quelle del manifatturiero (+0,6%) e dei servizi (+0,8%). Diverso il quadro in provincia di Massa-Carrara, dove il credito si è ridotto del -8,8% con numeri negativi in tutti i settori, più accentuati per le piccole imprese -12%. Unico segno positivo quello relativo ai finanziamenti destinati agli investimenti.
“Pur non avendo specifiche competenze nel campo del credito, come Camera di Commercio attraverso bandi per l’erogazione di contributi a fondo perduto e programmi formativi manageriali, forniamo quotidianamente alle imprese gli strumenti necessari per affrontare le sfide che si presentano”