STAZZEMA - Sono giornate di “traffico intenso” sul Monte Croce. Come da tradizione, la fioritura delle giunchiglie sta richiamando centinaia di persone. E soprattutto nei fine settimana i rifugi della zona registrano il sold out.
Pubblico delle grandi occasioni per la fioritura delle giunchiglie sul Monte Croce. Come ogni primavera lo spettacolo sta richiamando centinaia e centinaia di visitatori, tra appassionati della montagna e non. I pendii della montagna imbiancati da questi fiori – secondo la leggenda sarebbero le lacrime versate da una giovane per la perdita del suo amato – diventano meta di un vero e proprio pellegrinaggio con flussi particolarmente intensi nei fine settimana. Presenze che si fanno sentire anche e soprattutto nei rifugi della zona dove si registrano giornate da sold out. Vista la grande affluenza, e l’arrivo anche di persone non abituate alla montagna, gli esperti invitano tutti ad attenersi alle norme di sicurezza. Rimanere sempre su sentieri tracciati, preferibilmente non uscire in solitaria; dotarsi di cartina cartacea ed equipaggiamento consono; portare un piccolo kit di pronto soccorso e informarsi sempre sulle condizioni meteo. Oltre alla sicurezza, c’è poi il richiamo al rispetto dell’ambiente: riportare a valle i rifiuti, rispettare la fauna e la flora. Le giunchiglie del Croce quindi non si colgono.
