CAPANNORI - Toccante cerimonia a Marlia nella piazzetta tra la sede dello Sportello al Cittadino e lo spazio culturale Logos, dove è stata “scoperta” una targa sulla panchina rossa posizionata dal 25 novembre 2023 in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne,
Una iniziativa a ricordo delle due vittime di femminicidio: il 26 maggio 1998 Laureta Josifi che aveva appena compiuti 18 anni a Marlia e Alessandra Biagi di 27 a Verciano il 26 maggio 2010 e una targa posta sul muro sopra di essa con tre riflessioni scritte dagli alunni della scuola primaria A. Manzoni di Marlia: messaggi che parlano di amore, rispetto, di parità fra uomini e donne, azioni dunque che auspicano per un mondo migliore.
All’evento erano presenti i genitori di Alessandra, Gabriella e Andrea Biagi, il parroco di Marlia don Agostino Banducci che prima di benedire la panchina con la targa e l’altra con i propositi dei bambini, ha letto pubblicamente una lettera che aveva ricevuto da uno dei responsabili dell’efferato femminicidio di Laureta in cui pentito chiedeva ed implorava il perdono e sempre per questa ragazza, una giovane ha letto in lingua albanese una poesia.