Fondazione Monasterio e Prefettura uniti per il progetto “Olio del cuore”

Fondazione Monasterio e Prefettura uniti per il progetto “Olio del cuore”

Redazione

di Redazione

MASSA - Il progetto é finalizzato all'integrazione dei migranti che, guidati nell'apprendimento dalla docente di Agraria Sara Petrucci, si impegnano nell'uliveto a monte dell'Ospedale del cuore per una produzione ecosostenibile e a km 0.

Integrazione, recupero del patrimonio ambientale e formazione. Sono le parole chiave del progetto pilota che vede capofila Fondazione Monasterio e Prefettura di Massa-Carrara, per la produzione dell’Olio del Cuore, progetto finalizzato all’integrazione dei migranti e al recupero dell’uliveto a monte dell’Ospedale del Cuore, per la produzione di un extravergine a chilometri zero.

Il Dottor Marco Torre, Direttore Generale Monasterio ha spiegato gli obiettivi di integrazione ed ecosostenibilità della Fondazione e ha poi lasciato la parola al Dottor Simone Bertelloni, referente Etruscaform per ”apprendimento e formazione”e alla Dottoressa Sara Petrucci, docente di Agraria presso l’Uliveto dell’Ospedale del Cuore.

Importante anche la testimonianza dei migranti, ospiti dei Centri di Accoglienza Straordinaria sul territorio provinciale, che partecipano al progetto formativo e che hanno raccontato la loro esperienza di pulitura dei terreni, coltivazione e potatura delle piante.