Giovedì il Consiglio Comunale di Montignoso ha votato all'unanimità l'ordine del giorno per la chiusura della discarica per rifiuti speciali non pericolosi di Cava Fornace, al confine con Pietrasanta. 

Il 6 maggio scorso, come noto, si è verificato un cedimento del paramento esterno della discarica sul versante di Pietrasanta, causando una fuoriuscita di percolato che ha interessato l’adiacente Via Aurelia e la “Fossa Fiorentina”. Di conseguenza la Regione Toscana ha sospeso temporaneamente il conferimento dei rifiuti all’impianto il 7 maggio e ha successivamente sospeso il procedimento di autorizzazione delle Fasi 2 e 4 del completamento il 10 maggio 2024.

Nonostante le analisi successive all’incidente del 6 maggio non abbiano rilevato valori allarmanti, la presenza della discarica risulta incompatibile con il territorio, specialmente considerando la vicinanza all’Area Naturale Protetta del “Lago di Porta”. Il Consiglio Comunale di Montignoso ha ribadito la necessità di chiudere la discarica nel più breve tempo possibile e ha sottolineato l’importanza di un progetto esecutivo per la messa in sicurezza del sito e la gestione della fase post mortem.

Una presa di posizione chiara, dunque, anche da parte di Montignoso dopo che provvedimenti simili sono stati approvati approvati negli anni scorsi dai Consigli comunali di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Massa e dal Consiglio Regionale.