Viareggio - Dopo i dati sulla provincia, l’Arcidiocesi di Lucca ha presentato il focus sulla povertà dedicato al territorio della Versilia. Ascoltiamo cosa raccontano in questo servizio
606 persone accolte nel corso del 2023 di cui “solo” 290 migranti e ben 316 italiani. La Versilia è dunque l’unica zona dell’Arcidiocesi di Lucca in cui la povertà sembra colpire più i nostri connazionali che gli stranieri. Lo dicono i dati di “Tutto Spera” il dossier statistico sulle povertà e le risorse compilato sulla base degli accessi agli sportelli Caritas. Nel 2023 le richieste di aiuto hanno raggiunto a livello provinciale quota 2.472, una cifra record. Di queste 606 sono arrivate ai centri d’ascolto versiliesi: 56 a S. Paolino 56; 178 a Giovanni Bosco; 99 a Torre del Lago Puccini; 101 a Camaiore e 71 a Varignano, solo per citare i più “affollati”.
DON SIMONE GIULI
Direttore caritas diocesana
Il 71,6 percento delle persone che si sono rivolte alla Caritas in Versilia è senza lavoro. La maggior parte ha figli – il 21,6% degli italiani e il 49% degli stranieri – tanto che i minori intercettati complessivamente sono circa 300 a cui si aggiungono 172 maggiorenni che ancora vivono all’interno del nucleo familiare.