Viareggio - Un incendio scoppiato nella prima mattinata ha gravemente danneggiato un capannone in via Paolo Savi in Darsena, lo stesso dove pochi giorni fa, un pino si abbatté sulla copertura

Potrebbero essere state delle scintille causate dai lavori di ripristino del portellone metallico all’origine dell’incendio che, nella mattinata ha causato gravi danni ad un capannone di via Paolo Savi in Darsena, lo stesso dove pochi giorni fa si abbattè un pino che provocò danni alla copertura.

L’edificio in passato era della società Versilia Supply service, successivamente passato di mano e al momento adibito a magazzino di stoccaggio dove sono presenti 21 ditte affittuarie.

Il materiale all’interno, come confermato dai vigili del fuoco, è di vario genere ma da un primo esame non dovrebbero essere presenti materie tossiche.

I primi ad intervenire una volta resisi conto di quanto stava accadendo, sono stati proprio i dipendenti della Versilia Supply, la cui sede centrale è adiacente al magazzino.

 

Un via Paolo Savi sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Viareggio coadiuvati da quelli provenienti dal comandi di Pisa  che hanno provveduto ad estinguere le fiamme che stavano attaccando anche la copertura con il rischio di un suo cedimento.

Il personale ha lavorato all’interno dell’edificio con l’ausilio dei respiratori a causa del denso fumo nero dovuto principalmente alla combustione di materie plastiche.

Non è la prima volta che un incendio interessa uno dei capannoni di questa zona. Nel luglio scorso andò completamente distrutto un altro stabile, questa volta di proprietà della Versilia Supply e in quel caso venne puntato il dito sull’inefficienza degli idranti presenti, idranti che invece, in questo caso, sono risultati tutti funzionanti.