CALCIO C - Probabilmente quella di domenica prossima potrebbe essere, arzigogolando sui tempi verbali, anche l'ultima gara stagionale della Lucchese al Porta Elisa. Un congedo amaro da un pubblico partito con mille speranze e che l'ha sempre sostenuta anche nei momenti difficili nel contesto di un campionato che dopo un buon avvio, è stato piuttosto deludente.
Complessivamente sono 20, domenica sarà la 21esima, le partite giocate da Tiritiello & C. nel loro stadio. Ci vanno infatti inserite anche quelle di Coppa Italia contro Juventus Next e Padova nella semifinale di andata. Un bilancio (8 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte) che neppure quest0’anno ha fatto del Porta Elisa un fortino inespugnabile, anzi. Potrebbe essere il passo d’addio anche per diversi giocatori rossoneri e per il tecnico Gorgone su cui continuano a rincorrersi le voci che lo vorrebbero alla Spal. Di sicuro la Carrarese di mister Calabro è interlocutore ostico e forte come testimonia il terzo posto in classifica. Quindi ci vorrà una grande prova di carattere e di orgoglio da parte della Lucchese per un buon congedo nel contesto peraltro di una stagione da dimenticare. Ma se proprio vogliamo farci del male aggiungiamoci pure che i marmiferi sono spesso mortiferi e micidiali al Porta Elisa, una sorta di bestia nera difficile da superare anche negli anni in cui magari la Lucchese era più forte e non è il caso in questa stagione. In realtà il pallone…smentisce almeno relativamente allo scorso anno quando la Pantera s’impose 3 a 2 al termine di una partita davvero spettacolare. Stiamo rivedendo in un susseguirsi di reti e di emozioni quel che successe il 10 dicembre 2022. Dal vantaggio rossonero con Rizzo Pinna all’uno-due della Carrarese che chiuse il primo tempo in vantaggio con le reti di Giannetti e Cicconi. Ma nel finale in soli 3′ la R2 Ravasio-Romero ribaltò di nuovo tutte in una delle poche serate di gloria vissuta dai due attaccanti all’ombra delle mura anche se si dice che Ravasio potrebbe addirittura tornare.