SERAVEZZA - Il locale cult reso celebre nel mondo da Sergio Bernardini, icona del divismo e dello spettacolo anche culturale negli anni 1950-1980. A palazzo Mediceo a Seravezza inaugurata la mostra che racconta un’epoca dorata.
Dal 12 aprile al 29 settembre Palazzo Mediceo e le Scuderie Granducali di Seravezza ospitano la mostra dal titolo “Divismo spettacolo e cultura (1950-1980). La Bussola di Bernardini”. Si tratta del racconto di trent’anni di storia del costume italiano attraverso la lente di uno dei locali più iconici del Novecento: la Bussola di Focette a Marina di Pietrasanta.
La rassegna apre al pubblico i ricchi archivi della Bussola e di Bussoladomani di Lido di Camaiore, presentando documenti inediti, lettere autografe di divi nazionali e internazionali, contratti originali, fotografie, locandine e dischi. Un allestimento ricrea persino l’ufficio di Bernardini, dove il “re del night” riceveva i suoi artisti.
La Bussola nasce nel 55, diventando non un semplice locale, ma un vero e proprio tempio del divertimento, spettacolo, cultura e costume. Un palcoscenico dove si celebravano il divismo e la voglia di vivere. Oltre ai reperti storici, vengono presentati contributi multimediali per un’esperienza interattiva. La mostra nei sei mesi di apertura sarà arricchita da numerosi appuntamenti collaterali.