MILANO - Presentazione in grande stile per il Festival Puccini di Torre del Lago. Il programma della 70esima edizione - segnata da molti anniversari nel centenario della scomparsa di Giacomo Puccini - è stato svelato al Teatro alla Scala di Milano, nel tempio della lirica mondiale.
Le opere più amate di sempre in scena al Gran Teatro Puccini davanti al lago che ispirò il Maestro. Un cartellone, quello del Festival lirico di Torre del Lago presentato in pompa magna martedì alla Scala di Milano, degno del traguardo raggiunto: 70 anni dalla prima rappresentazione. 120 dalla prima di Butterfly e 100 anni dalla scomparsa del Maestro. Dal 12 luglio al 7 settembre in scema Le Villi, Edgar, Manon Lescaut, La Boheme. Tosca, Tutrandot e in chiusura la Madama. Di fianco al presidente della Fondazione Luigi Ficacci, l’assessora alla cultura Sandra Mei e il direttore artistico del Festival Pier Luigi Pizzi: “Sarà un grande compleanno per il nostro Festival, un omaggio alla sua storia” spiega.
Il 70° Festival di Torre del Lago , rende questa stagione non solo un tributo alla memoria del maestro, ma anche una celebrazione continua della sua immortale eredità. Puccini non è solo una colonna portante del repertorio lirico mondiale, ma è un simbolo dell’italianità, un artista che con la sua musica ha saputo raccontare storie universali, toccando il cuore di milioni di persone.
Il Festival non solo attirerà gli amanti della lirica da tutto il mondo, ma contribuirà anche a rafforzare il ruolo del Teatro Puccini come punto di riferimento indispensabili nel panorama culturale internazionale. Con una stagione così ricca e variegata, l’edizione 70 del festival si conferma tempio della musica dove tradizione e innovazione si incontrano per celebrare il genio italiano che ha saputo incantare il mondo intero.