CAMAIORE - Chiusa con successo la 14esima edizione delle fiera internazionale del refit e dell'aftersales in Versilia. Le aziende leader a confronto diretto con i comandanti di yacht. Lusben (Azimut-Benetti): "Ci chiedono interventi per rendere gli yacht più sostenibili"
550 operatori da tutto il mondo, oltre 120 comandanti internazionali. La 14esima edizione di Yare, fiera del reft e dell’aftersales, si è chiusa con numeri in crescita. Domanda e offerta per la manutenzione ordinaria e straordinaria della flotta globale di yacht e per i servizi post vendita si sono incrociate nei saloni dell’Una hotel dove venerdì mattina si sono tenute le sessioni di B2C. Un’occasione preziosa per avvicinare i capitani alle imprese del distretto nautico e metterli in rete, come spiegano da Lusben, azienda leader del refit del gruppo Azimut-Benetti.
Il pomeriggio ha visto invece quattro diversi brainstorming: quattro tematiche diverse affrontate in gruppi composti da comandanti, cantieri e supplier con il coordinamento di esperti delle imprese mondiali del refit, come la tedesca Lurssen.