VIAREGGIO - 8 Marzo, molte iniziative messe in campo dalla Casa delle Donne di Viareggio. Diffusi i dati sulla violenza in Versilia: casi in aumento del 45% in tre anni. Ma solo una donna su cinque decide di rivolgersi anche alle forze dell'ordine
Sono sempre di più le donne che si rivolgono al centro antiviolenza L’Una per l’altra di Viareggio. I dati diffusi dalla Casa delle Donne alla vigilia dell’8 Marzo, mostrano un incremento del 15% di accoglienza nel 2023. Che sommato ai dati dei due anni precedenti porta ad una crescita di casi del 45% dal 2020 a oggi. L’anno scorso si è chiuso con 233 donne accolte. Oltre la metà nuove. In aumento le straniere, 67. Nei primi due mesi del 2024 80 donne sono state accolte.
Quasi tutte vittime di violenza di natura psicologica e economica, non fisica. Anche se il caso del Varignano, dove un ragazzo è stato ferito dal padre per averlo bloccato durante una violenta lite con la madre, fa capire come molto resti ancora tra le mura domestiche. Ma se i casi aumentano, resta basso il numero delle denunce alle forze dell’ordine: poco più del 20% delle utenti del Centro antiviolenza si rivolgono poi a polizia o carabinieri.
Per l’8 Marzo moltissime iniziative messe in campo a Viareggio. Venerdì pomeriggio alle 17 in piazza Mazzini si terrà un presidio delle Donne in Nero dal titolo “Donne, Resistenza e Pace”. Una giornata di sciopero generale.