MASSA - Il cantiere per la costruzione della Casa delle Arti sta facendo discutere cittadini e associazioni. Da Italia Nostra proposte per proteggere e salvaguardare il giardino storico del Malaspina.
Aveva già fatto discutere prima dell’inizio dei lavori il cantiere per il progetto atto alla realizzazione della Casa delle Arti, ma da quando le ruspe hanno iniziato a demolire l’edificio ex-CAT situato all’interno dell’area delimitata dal giardino del Pomario Ducale, residenti e associazioni hanno fatto sentire la loro voce per i disagi arrecati alla viabilità dell’area. Tante le segnalazioni riguardo alle difficoltà di reperire uno stallo gratuito, o anche a pagamento nella zona.
Un punto su cui insistono, invece, le associazioni per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale come Italia Nostra è il “Giardino del Pomario”, costruito nell’anno 1557 per volere del marchese Alberico I Cybo Malaspina, per il quale sono previsti il tracciamento di vialetti d’accesso in terra battuta e opere di pulizia e sistemazione dell’area con la piantumazione di specie vegetali e alberi da frutto e l’inserimento di arredi urbani.
Italia Nostra però chiede che venga posta più attenzione su un’area di così grande interesse storico, che potrebbe venire convertita in un giardino produttivo.
