MASSA - Rabbia e delusione tra i balneari massesi per i ritardi sul ripascimento della costa. Dalla Regione annunciano i primi interventi entro giugno. Intanto diventa operativo il tavolo tecnico avviato dalla firma del protocollo del 2023. Il tema al centro dell'ultima puntata di XContro.
Così il consigliere regionale massese del Pd Giacomo Bugliani intervenuto a XContro su NoiTv ha aggiornato sui lavori del tavolo istituzionale sul ripascimento della costa apuoversiliese, facendo seguito al protocollo firmato a dicembre a Carrara. Il tema dell’erosione – che colpisce soprattutto Marina di Massa – è stato al centro della puntata. La Regione ha stanziato 700mila euro per la riprofilatura della riviera massese, ma stando alle tempistiche annunciate dal consigliere regionale Pieroni i lavori non partiranno prima di maggio e potrebbero terminare a inizio giugno, di fatto a stagione iniziata.
Il ripascimento da solo non basta per salvare la spiaggia. Se da un lato ambientalisti, balneari e anche il Comune di Massa chiedono di fermare l’ampliamento del porto di Marina di Carrara (che peggiorerebbe la situazione) dall’altro si chiedono soluzioni strutturali (tutte ancora da studiare) che risolvano il problema alla radice. Su questo – spiegano da Firenze – c’è un masterplan presentato dalla Regione.