Dopo Orbetello e il Mugello scatta anche nella Valle del Serchio l’allarme per il sovrappopolamento di Cormorani. A rilanciarlo, al consiglio della Toscana, Mario Puppa del Pd.
I pescatori di Orbetello e quelli della zona del Mugello sono già sul piede di guerra per quella che potrebbe essere definita una “concorrenza sleale” ma la preoccupazione si è allargata anche a chi ha a cuore la biodiversità e gli equilibri dell’ecosistema. Sì perché l’aumento esponenziale della presenza dei cormorani rischia di trasformarsi in un problema ambientale ed economico. Una criticità che si registra anche nella Valle del Serchio e nelle aree umide della provincia di Lucca dove questi volatili acquatici sono sempre più numerosi. La Regione Toscana aveva approvato nel 2018, il “Piano di controllo del Cormorano” conclusosi nel 2021. Di qui la richiesta presentata da Puppa attraverso una interrogazione alla giunta di dare seguito a quell’intervento, “al fine di arginare i potenziali danni all’ecosistema acquatico regionale, alla biodiversità e alla sopravvivenza di specie ittiche locali”.