Garfagnana - Il bilancio della visita pastorale dell’arcivescovo Paolo Giulietti tra le parrocchie della Garfagnana Ovest: per sopperire al calo delle vocazioni, sì ai laici nella gestione pastorale delle chiese. Tra le criticità segnalate dai parroci, il calo demografico, l’emigrazione giovanile e l’età media sempre più alta.
Domenica 10 Marzo è stata l’ultima giornata dedicata alla visita pastorale dell’arcivescovo Paolo Giulietti in Garfagnana, che ha interessato in queste settimane molte parrocchie dell’area pastorale Garfagnana Ovest, cioè quelle che si trovano sulla sponda destra del Serchio nei comuni di Camporgiano, Careggine, Vagli Sotto, Molazzana, Gallicano e Castelnuovo. Monsignor Giulietti nella visita ha potuto toccare con mano le realtà e incontrare i parroci che svolgono un ruolo determinante ma sempre più complicato nella società contemporanea: causa la carenza di sacerdoti devono indubbiamente svolgere il servizio pastorale in un numero elevatissimo di chiese. Tra le problematiche emerse, in particolare nelle più piccole frazioni di montagna, il calo demografico, l’emigrazione giovanile, l’età media sempre più alta. La visita pastorale, alla fine, per tracciare il futuro della fede in queste aree pensando a nuovi modelli pastorali per i piccoli centri, per riavvicinare i giovani alla chiesa e andare incontro agli anziani. Al termine della Santa Messa che si è svolta in duomo a Castelnuovo Garfagnana, l’arcivescovo di Lucca ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta e la collaborazione totale da parte di tutti, presbiteri e comunità. Pietro Paolo Angelini a nome del consiglio pastorale Garfagnana Ovest ha ringraziato l’arcivescovo per la disponibilità, ma soprattutto per aver accolto la proposta del consiglio di utilizzare i laici nella gestione pastorale di tante chiese, evitando così il rischio di chiusura: Intervista Giulietti. La prossima tappa sarà nel mese di aprile con la Comunità parrocchiale Garfagnana Est che ha in Pieve Fosciana il suo centro ma che comprende in tutto 21 parrocchie