CALCIO C - Una serata che potrebbe consegnare la Lucchese di nuovo alla storia della Coppa Italia di serie C. A distanza di 34 anni, da quella poi vinta alla Favorita di Palermo, la Pantera (con circa 500 tifosi al seguito) cercherà di guadagnare la finale. Mercoledì sera (ore 19) gara di ritorno a Padova col vantaggio di 1-0 maturato grazie alla rete di Yeboah (nella foto) nel match di andata.
Tempo di Coppa Italia per dimenticare, almeno per qualche ora, le ambasce e gli affanni di un campionato che si è perigliosamente complicato. Tempo di Coppa per dimostrare che questa Lucchese vale molto di più (ma è magra consolazione) di un 14esimo posto in cui si dibatte nel girone B e alla luce di un periodo infarcito di prestazioni altalenante, errori a iosa e anche (dobbiamo dirlo) un pizzico, anzi una bella manciata di sfortuna: i 18 legni stanno lì a testimoniarlo. Adesso è tempo di Padova e del retour-match della semifinale che si giocherà mercoledì sera (ore 19) allo stadio Euganeo contro una squadra fortissima, seconda nel girone A alle spalle solo del formidabile Mantova. Tanto per gradire. Gorgone non potrà fare turn over perchè la partita è importante e potrebbe regalare una finale che manca da 34 anni. Qualcosa cambierà perchè il tecnico rossonero deve fare i conti con le squalifiche di Gucher (tra i migliori a Pescara) e Yeboah e gli acciacchi di Disanto. Proviamo ad ipotizzare il probabile undici che partirà con l’obiettivo di difendere il minimo ma prezioso vantaggio del match di andata: Coletta in porta; Sabbione, Tiritiello e Benassai in difesa; Quirini, Tumbarello, Cangianiello e Visconti cerniera mediana; Guadagni e Rizzo Pinna a sostegno del centravanti Magnaghi. Imperioso e senza tentennamenti il cammino della Lucchese in Coppa Italia. Nell’ordine sono cadute le teste di Arezzo, Spal, Juventus Next ed Avellino. La semifinale di andata fu giocata il 24 gennaio scorso, poco più di un mese fa, e fu decisa da questa zampata di Yeboah al 33esimo del primo tempo. Vantaggio risicato ma quantomai prezioso considerando che la Lucchese dovrà comunque approcciare come se si fosse sullo 0 a 0. Casomai in queste ore ha destato non poche perplessità la designazione arbitrale del signor Andrea Zanotti di Rimini. Ora senza nulla togliere al fischietto riminese va considerato che il Rimini è impegnato nell’altra semifinale con il Catania e nel caso di una finale Padova-Rimini, ove si consideri il quasi certo secondo posto dei patavini, la formazione romagnola accederebbe di diritto alle fasi finali dei playoff a prescindere. Un pizzico di attenzione in più non avrebbe guastato. Chi non tradisce mai è la tifoseria della Lucchese che anche a Padova, e nonostante la giornata feriale, seguirà e sosterrà alla grande la squadra: saranno infatti circa 500 i tifosi che saliranno nella città di Sant’Antonio.